Padre Angelo Paoli, un sacerdote "contemporaneo"
Autore: Giuseppe Midili
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Note
Il 25 aprile 2010 è stato beatificato il carmelitano Angelo Paoli (1642-1720). La sua causa di Beatificazione era stata avviata nel 1723, ben 287 anni orsono. P. Angelo, che ha vissuto a Roma la maggior parte del suo ministero sacerdotale, si è rivelato una figura
di santità da proporre alla spiritualità di tutti i fedeli. La beatificazione lo ha offerto a tutta la comunità diocesana e alla Chiesa come un nuovo esempio di sacerdote religioso, che a Roma ha vissuto l’Eucaristia come fonte della carità. Sin dal tempo in cui aveva vissuto a Firenze, a Siena e a Fivizzano era diventato esperto nel modo di servire i malati. Preferiva sempre le ore in cui le persone avevano bisogno dei servizi umili. Si fermava dai più soli e dai più gravi. Padre Angelo non colpisce per l’originalità delle sue iniziative, né per la novità di ciò che escogita dal punto di vista pastorale. È un uomo semplice, che crede profondamente nella sua missione sacerdotale e dedica tempo alla preghiera e al ministero. Sperimenta su di sé che l’amore verso il Padre diviene concreto nelle situazioni di ogni giorno e dedica la sua vita alla sofferenza degli altri.
