Ripensare la teologia con santa Teresa di Lisieux
ISBN edizione cartacea: 978-3-8306-8274-5Anno di stampa: 2025
Numero pagine: 296
Formato: 14,8 x 21 cm
Curatore: Lukasz Strzyz-Steinert
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Il 15 ottobre 2023, papa Francesco ha pubblicato l’esortazione apostolica C’est la confiance sulla fiducia nell’amore misericordioso di Dio in occasione del 150° anniversario della nascita di Teresa di Lisieux, in cui la Santa carmelitana viene chiamata «il Dottore della sintesi». La sua scoperta del cuore del Vangelo rimane secondo Francesco una provocazione per ripensare tanti modi di pensare e agire, anche in ambito teologico: «Abbiamo ancora bisogno di recepire questa intuizione geniale di Teresina e di trarne le conseguenze teoriche e pratiche, dottrinali e pastorali, personali e comunitarie. Servono audacia e libertà interiore per poterlo fare». Un rinnovamento della teologia, come anche una riforma ecclesiale ad esso legata, sembra un’urgenza dei nostri tempi.
Dall’Introduzione
di Lukasz Strzyz-Steinert
1. Genesi e storia del percorso
I contributi raccolti in questo volume sono il risultato di un percorso iniziato presso la Pontificia Facoltà Teologica “Teresianum” nel 2023. Quell’anno e stato dedicato in modo speciale a santa Teresa di Lisieux. In occasione del 150° anniversario della sua nascita, il 2 gennaio, l’Unesco ha deciso di inserirla nella sua lista di 60 personalità di grande rilievo per tutta l’umanità i cui anniversari venivano celebrati in modo speciale. Nello stesso anno si celebravano anche i 100 anni dalla sua beatificazione, avvenuta il 29 aprile 1923. Queste celebrazioni hanno suscitato nuove domande sul significato della figura di questa Santa, invitando a un’interpretazione aggiornata e a una rilettura dei suoi scritti e della loro percezione nella Chiesa e in altri contesti. Per tale motivo la Pontificia Facoltà Teologica – l’Istituto di Spiritualità “Teresianum” ha invitato gli studiosi di teologia e di altre discipline al Seminario di approfondimento dedicato a un tema classico della teologia spirituale, quello della santità, alla luce dell’esperienza di Teresa d Gesù Bambino. Dall’8 al 9 giugno 2023 un gruppo di studiosi ha affrontato diverse domande: come parlare della santità in modo adeguato, fedele al Vangelo, e allo stesso tempo comprensibile per la società contemporanea?
Come immaginar la sua realizzazione negli ambienti dove oggi si svolge l’esistenza di uomini e donne? Nel contesto di queste domande, proprio l’esperienza di Teresa di Lisieux si presenta come un modello paradigmatico della santità cristiana: comunione piena con Cristo in mezzo ai limiti, le fragilità, le ferite e le vulnerabilità della Santa. Alcuni contributi presentatati durante questo seminario sono stati pubblicati nella rivista Teresianum 75/1 (2024).
Lo scambio vivace e stimolante e le nuove domande emerse durante il seminario hanno portato alla decisione di organizzare un altro seminario di approfondimento su Teresa di Lisieux per l’anno successivo, il 2024. Nel frattempo, la nostra riflessione e stata incoraggiata e stimolata in modo inaspettato e autorevole. Il 15 ottobre 2023, papa Francesco ha pubblicato l’esortazione apostolica C’est la confiance. In essa, Francesco presenta la fiducia nell’amore misericordioso di Dio come il centro della spiritualità e della dottrina di Teresa di Lisieux, che sarebbe sufficiente «per giustificare il fatto che sia stata dichiarata Dottore della Chiesa» (2). Inoltre, la Santa carmelitana viene chiamata «il Dottore della sintesi», il cui genio «consiste nel portarci al centro, a ciò che e essenziale, a ciò che e indispensabile» (49). La sua scoperta del cuore del Vangelo − in quanto costitutivo per la vita cristiana – rimane comunque secondo Francesco una provocazione per ripensare tanti modi di pensare e agire, anche in ambito teologico: «Come teologi, moralisti, studiosi di spiritualità, come pastori e come credenti, ciascuno nel proprio ambito, abbiamo ancora bisogno di recepire questa intuizione geniale di Teresina e di trarne le conseguenze teoriche e pratiche, dottrinali e pastorali, personali e comunitarie. Servono audacia e libertà interiore per poterlo fare» (50). Un rinnovamento della teologia, come anche una riforma ecclesiale ad esso legata, sembra un’urgenza dei nostri tempi. Una teologia capace di «interpretare profeticamente il presente e a scorgere nuovi itinerari per il futuro» (Francesco, Ad theologiam promovendam, 1) ha comunque bisogno di un punto focale, ovvero il lievito. Nel passato non mancavano i teologi che scorgevano un tale contributo negli scritti di santa Teresa di Lisieux (p.e. Andre Combes, Erich Przywara, Hans Urs von Balthasar). Nonostante ciò, la recezione della dottrina teresiana da parte del mondo teologico rimane piuttosto modesta. Proprio per questo motivo, il Teresianum ha deciso di raccogliere quest’appello del Pontefice e invitare gli studiosi di teologia e di altre discipline al Seminario di approfondimento dedicato al tema dell’apporto teologico di santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo. Tale seminario, intitolato “Ripensare la teologia con santa Teresa di Lisieux”, si e svolto dal 23 al 24 maggio 2024. [...]
Indice
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Teologia
Emilio J. Martinez Gonzalez
Presentazione sintetica del contributo teologico
di Teresa di Lisieux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Jaime Lopez Penalba
Santa Teresa de Lisieux, doctora de que sintesis . . . . . . . . . . . . . . . 41
Paolo Pizzuti
Tutto e grazia. La risposta umana al primato della grazia di Dio
nella spiritualita di santa Teresa di Lisieux
in prospettiva ecumenica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
Paola Mostarda
La simbolica della natura nella teologia di santa Teresa
di Lisieux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
Antonella Piccirilli
Teresa e Maria: una rilettura della Poesia 54, Perché ti amo,
Maria! Per una mariologia di ispirazione teresiana . . . . . . . . . . . . . 103
Teologia spirituale
Emma Caroleo
«Il Signore per noi fara meraviglie che supereranno
infinitamente i nostri desideri immensi» (LT 230).
La categoria teologica del desiderio come cuore
dell’esperienza spirituale di Teresa di Lisieux . . . . . . . . . . . . . . . . . 115
Chiara Vitale
Teresa la sposa “a mani vuote”. L’attualita dell’«Offerta
come vittima all’amore misericordioso» per una sintesi
teologica dell’amore sponsale tra eros e agape . . . . . . . . . . . . . . . . . 127
Joseph Andrew Spence
Dio Padre nell’esperienza e nella teologia di santa Teresa
di Lisieux: un segno di speranza per il mondo di oggi . . . . . . . . . . 149
Richard Francis D’Souza
«Vivo la speranza che il mio esilio sara breve».
Cammino di Teresa dalla terra d’esilio verso la patria celeste . . . . . 165
Innocent Hakizimana Ndimubanzi
La vera festa e la vera gioia. L’esperienza della vita sacramentale
di santa Teresa di Lisieux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
Patrizia Galluccio
Le decisioni in santa Teresa di Lisieux: un’applicazione
del metodo teologico-decisionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199
Contestualizzazioni
Nicoletta Braus
Il Gesu di Teresa di Lisieux, una lettura fenomenologica . . . . . . . . 211
Lukasz Strzyz-Steinert
Teresa di Lisieux e la fede nell’amore dopo la “morte di Dio” . . . . 231
Michael Plattig
“Cognitio Dei experimentalis”. Therese of Lisieux’s reflection
on her spiritual experience as the foundation of a new
monastic theology . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253
Bernard Łukasz Sawicki
Il ruolo del teologo oggi: tra mistica e carriera accademica.
Il caso di santa Teresa di Lisieux quale prova di importanza
del brand . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267
Note biografiche degli autori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287