Luigi e Zelia. Genitori che generano santi
Anno di stampa: 2008Tipo di copertina: album fotografico
- Collana:
- Categoria: ,
ISBN:9788872294260
GENITORI CHE GENERANO SANTI
"Nessuno nasce santo: non lo erano gli apostoli, segnati da limiti umani anche gravi. Come noi. Come tutti i cristiani...
Gesù chiama gli uomini perché diventino santi e non perché lo sono già. È utile riflettere come i dodici apostoli non fossero uomini perfetti ma credenti, pieni di entusiasmo e di zelo".
Benedetto XVI, Brindisi 15 giugno 2008
Luigi è un nome comunissimo anche in Francia. Zelia è invece un nome quasi sconosciuto. Quando nel 1898 apparve la prima edizione di Storia di un'anima, l'autobiografia di Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, questi due nomi vennero alla ribalta, coinvolti nel suo "uragano di gloria". Allora il mondo intero cominciò a conoscere i nomi di questi genitori incomparabili che misero al mondo "la più grande santa dei tempi moderni", come l'ha audacemente definita san Pio X.
Zelia, colpita da un cancro al seno, morì in concetto di santità nel 1877, a soli quarantasei anni. E Luigi, tenendone vivo il ricordo, la nominava alle cinque figlie come la vostra santa mamma. La gente di Alençon peraltro, definiva Luigi il santo signor Martin. Infatti nessuno poteva rimanere indifferente alla loro condotta di vita. Era opinione comune che in essi non splendesse un semplice riflesso della santità della figlia Teresa, ma che fosse stata la loro santità a orientare, educare e modellare l'anima della più giovane Maestra (Dottore) della Chiesa.
Ai Processi di beatificazione di Teresa di Gesù Bambino aleggiò e si affermò la convinzione che ella fosse vissuta in una famiglia particolare. Bisogna tuttavia attendere la fine degli anni Cinquanta, poco prima della scomparsa della loro ultima figlia Celina (suor Genoveffa), per istruire i Processi relativi. Ed ecco ora l'importante notizia della loro beatificazione, a cui ben presto seguirà la canonizzazione.
Questo album dedicato ai santi coniugi Martin, esce in occasione del 150° anniversario delle loro nozze, avvenute la notte tra il 12 e 13 luglio 1858 (tre giorni prima dell'ultima apparizione della Vergine a Bernardette Soubirous). Il titolo è tratto da una lettera del 1891 che la zia Celina Guérin scriveva alla nipote Teresa in clausura, quattordici anni dopo la scomparsa della mamma Zelia:
"Che cosa ho mai fatto, perché Dio mi circondasse di cuori tanto amorosi? Non ho fatto che rispondere all'ultimo sguardo di una madre che amavo molto, molto. Ho creduto di capirlo quello sguardo, che nulla mi potrà far dimenticare. È scolpito nel mio cuore. Da quel giorno, ho cercato di sostituire colei che Dio ti aveva rapita, ma ahimè, nulla può sostituire una tal madre! ... Ah, il fatto è che i tuoi genitori, mia piccola Teresa, sono di quelli che si possono chiamare dei santi e che meritano di generare dei santi".
Da qui si vede come nell'ambito della parentela, prima ancora che si parlasse di "una santa Teresa", i coniugi Martin godevano di una fama di santità, poi condivisa anche nella cerchia più ampia di amici e conoscenti.
L'album ripercorre gli eventi fondamentali della storia di questa coppia esemplare, che ha generato santi. "Esemplare non significa che si debba imitare la loro vita né tutto quanto hanno fatto, ma prendere come loro tutti quei mezzi soprannaturali che la Chiesa, Madre di santi ed esperta di santità, e quindi di umanità, offre al cristiano, perché diventi un santo secondo le promesse del battesimo. (Card.José Saraiva Martins)
Ci auguriamo che il loro esempio sia per la nostra società un'occasione per ribadire il valore immenso, in senso cristiano. della vita coniugale e familiare.







